Età da vivere.
È così che ci hai colmato,
presenza, tu, della tua presenza.
Signore, noi a te veniamo,
adorando Dio in verità e spirito,
poiché tu ci hai amato prima che fosse il tempo,
e le nostre lodi saranno conosciute come parole d’amore,
rugiada prematura che scuote i mari,
che invigorisce le foreste,
all’ingresso della luce, all’uscita dalle tenebre.
Benedette. In esse come nazioni si ascolteranno,
nazioni benedette dall’Eterno.
Attestiamo la tua incontrastata paternità,
Signore del cielo e della terra,
e, più di noi, dichiariamo beati
coloro che in te crederanno,
spereranno, ameranno,
pur non avendo visto
ciò che i nostri occhi hanno veduto,
ciò che i nostri orecchi hanno udito,
ciò che le nostre mani hanno toccato.
Dio, tu ci hai dato un nome baciato dal tuo nome,
un corpo ci hai consegnato ed il tuo sangue,
affinché realizzassimo ciò che hai stabilito per noi.
Ecco. Siamo una sola cosa in te,
iscritti nel rotolo del libro,
e, nel Signore, a te veniamo,
per compiere il tuo volere.
Sì. Le genti si stupiranno,
i popoli esulteranno quando, con noi,
danzeranno giustizia e diritto,
davanti alle nazioni,
e in noi si eleveranno tutte le sorgenti.
Hai aperto le nostre labbra,
la tua mano è scesa nel nostro cuore,
hai unto il nostro capo:
tu, o Dio, hai fatto di noi un regno,
e ciò lo hai compiuto
perché si manifestasse la gloria del Signore,
approvati in te da colui che è: sacerdote, re e profeta.
E adesso il nostro canto diviene tua dimora,
e la tua dimora
tempio di un amore che le sue porte spalanca
per un popolo che cerca il tuo volto.
Fiamma viva nel mio petto,
una voce mi chiede di cercarti, mio volto.
Cosa c’è di più bello, di più alto, mio Dio, mio Signore,
che due fratelli, come due popoli, vivano insieme?
Ecco l’incontaminata transumanza di un rinnovato gregge,
di un solo pascolo custodito dal Signore,
per l’opera eletta dallo stesso Pastore.
Età da vivere.
Le nostre lodi
saranno conosciute come parole d’amore, Dio.
È così che ci hai colmato,
presenza, tu, della tua presenza.
Perché la tua misericordia è per ogni generazione e,
cantando nel tuo nome, o Signore,
noi per primi ci custodiamo nella vita,
avendo come via la luce dei tuoi passi
e la tua benedizione. Sempre.
Sia lodato Dio,
che ci ha dato un nome baciato dal suo nome:
Signore.
E un corpo ci hai consegnato ed il suo sangue,
affinché realizzassimo ciò che hai stabilito per noi.
(04/07/2025)


