La non bestia nel prologo dell’uomo
Dovrei schiarire, invero, le tue nudità, le realtà estreme e non ultime che hai definito nella membrana delle altrui idee, e per altrui null’altro si può intendere che la scoperchiata nervatura riaddensata tra i non popoli preda, ormai, dei monsoni di un cielo che ad aperte cataratte vomita pioggia cadaverica, frutto di un raccapriccio storico…