In verità si dice la verità. Non esiste altra via. Essa è vita. Gli stolti non si accostano mai alla verità. Difatti questa non è per loro. È pericolosa la verità, per molti. I potenti di questo mondo la offuscano, la soffocano: empi, non ammettono che per la verità siamo nati e che pari di nascita noi viviamo. Chi dice il vero anzitutto ama. Amare, questo sentimento che supera l’umano potere, che di questo mondo si nutre, per andare oltre, ben oltre la derisione, lo scherno, il maltrattamento, l’umiliazione, la paura, la tortura, la morte. Chi ama è nella verità. E non muore la verità, perché è amore. L’amore è autore di vita, di libertà e di salvezza. Chi teme la verità è, a sua volta, oppresso da chi dice il vero. Chi non ama è di questo mondo. E questo mondo ha i suoi potenti, i suoi poteri. La verità non si scandalizza di nessuno. Eppure sono molti quelli che vanno scandalizzandosi per la verità. Ipocriti e vili. Fingono di non udirla, di non vederla, pur di perdersi nelle futili catene terree per le quali gli uomini si odiano l’un l’altro, fino a togliersi la vita. Chi fugge dalla verità crede di mettersi al riparo. In verità coloro che hanno questo atteggiamento fuggono, prima di tutto, da se stessi per assuefarsi ancora di più a quel male che li sovrasta e che sta condannando il mondo alla fine più ignobile: una fine empia. La verità non ha mai ingannato nessuno. E questo è uno degli aspetti per i quali essa è temuta da chi sta riducendo il mondo ad un deserto di anime, ad una selva di polvere e cenere. Un cimitero vasto, come vasto è il paesaggio della morte, oggi: immenso. L’umanità è accecata e assordata da un progressivo malessere sociale, culturale, che va piagando il tessuto divenuto troppo carneo del suo stesso anelito di vita. Il relativismo identitario sta sorprendendo l’uomo, il quale sempre meno ascolta la coscienza, e ancor meno guarda alla ragione. Intelletti automatizzati che in modalità ibrida offendono la coscienza stessa, e la ragione. Ecco. Per molti, esprimersi alla verità equivale a eliminarla. E per ottenere questo risultato si utilizzano costi abnormi e qualsiasi mezzo. Il cielo e la terra sono figli di un medesimo padre, creature di un unico creatore. Chi teme, chi detesta la verità, non ama questo unico principio. E chi non ama è di questo mondo, nel quale la parola amore è la più usata. Ipocrisia e viltà, schiave di un medesimo padrone. In verità si dice la verità. Non esiste altra via. Essa è vita. Non muore mai. No. Non muore mai. Perché è l’eterna risorta. Non abbiate timore di abbracciare la verità. In verità, essa è per voi. Da sempre.
(16/05/2025)