Skip to content
  • Iosofia
  • Rivelazioni
  • Le Parabole
  • Cantico del Cantico
  • Sulla Sapienza
  • Inni e Salmi
  • Libro
  • Nel nome del Figlio
  • Triduologia di Cristo
  • Dalle Lettere
  • Rivelata rivelazione
Logo -

Voce di uno

È la parola che abita

  • Apertura
  • Iosofìa
    • Fondamenti di Iosofìa
    • Rivelazioni
    • Parabole
    • Una tenda sul mondo
    • Cantico del Cantico
    • Sulla Sapienza e la sua dottrina
    • Inni e Salmi
    • Passione, Morte e Risurrezione di Cristo
    • Dalle Lettere
  • Nel nome del Figlio
  • Voce di uno
  • Scritti
    • Scritti 2022
    • Scritti 2023
    • Scritti 2024
    • Scritti 2025
  • Trattati
    • Scritti 2019
    • Scritti 2020
    • Scritti 2021
    • Scritti 2022
    • Scritti 2023
    • Scritti 2024
    • Geografia del dubbio gnoseologico
    • Mutazioni parossistiche
    • L’aspersa frazione del vivere
    • La cinetica del Caos
    • La chimica della personificazione
    • Solennità
  • Preludio
    • Compendio di misteri e discipline di miserie
    • In labbra novelle parole nuziali
    • Elementi di sinestesia cosmica
    • Su adagi di rugiada
    • Enermeutica
    • Incontro canto
    • Tremori di vigilie
  • Libro
    • La luce che scatenerà il mio ultimo canto
    • Fiorirà mandorlo nel deserto
    • Lamento e sentenza
    • Rivelata rivelazione
    • Libretto per i deportati
    • L’ora più buia
    • Accordo su disaccordo
    • Inferno di terra
    • Præfatio Cosmica
    • Gerusalemme
    • Libro
  • Toggle search form

Crimini di pace

Posted on 24 Ottobre 20235 Ottobre 2024 By Voce di uno Nessun commento su Crimini di pace
image_pdfimage_print


Parole che, in pieno tempo di guerra, il Signore Dio, l’Onnipotente, rivolge alle nazioni e al suo resto, il popolo che Egli stesso si è acquistato, nella incostituzionalità del ventiquattresimo giorno del decimo mese del ventitreesimo anno della duemillesima età.

La tua veste ormai consunta
è ridotta a uno straccio.
Le tue ferite sono visibili,
sono corrotte,
e incancrenisce il tuo cuore.
Davanti al tuo giaciglio
anche le tarme mettono le ali
per sovvertire
l’ordine della natura.
Ti putrefarai sola,
lentamente,
senza trovare alcun scampo.
Perfino i vermi ti eviteranno,
le larve.
Nessuno s’accorge di nulla.
Tantomeno tu,
colta dal tuo orgoglio,
peste che ti logora
nella più limpida visione
degli avvenimenti che ti riguardano,
della storia
che non cerca più consolazione.
Ti sei ammalata.
Hai la lebbra dell’anima
ed essa non è curabile
mentre la tua coscienza
produce ormai
solo fiumi di escrementi.
Ciò che oggi ti rende giusta
davanti ai popoli
è semplicemente
la deviazione della verità,
una lurida
destabilizzazione geopolitica
che ti lascia gustare
ad ampio raggio
il favore di molte
tra le grandi nazioni.
Sorde, cieche,
guide di stolti e di empi,
stanno lasciando collassare
definitivamente l’umanità
in un complesso di opere native
che fino a ieri
chiamavano mondo.
Hai reso carne al pane.
Io ti renderò sangue
tra l’altrui sangue.
Non così però.
Non lascerò
che tu ti disperderai.
Morrai
e non te ne capaciterai affatto.
Il tuo esilio prenderà forma
dalla tua dipartita
e questa prenderà il tuo nome,
quello che ti diedi
rendendoti grande tra le nazioni.
Hai assaporato con goduria
la carne degli innocenti,
dei bambini, dei neonati.
Hai bevuto il calice
del sangue delle madri
che stavano per partorire
dicendo:
siamo stati offesi,
colpiti alle spalle,
non deve più accadere.
E con questa giustificazione
stai spazzando via il popolo
che a me appartiene.
Nessuno ha diritto
su altre vite.
Tu ti sei accaparrata
quello di trucidarle.
Ma tu, allora,
non sei una vergogna.
Tu sei il disonore
verso una madre, un padre,
lì dove la vergogna
nemmeno potrebbe arrivare.
Ancora un poco
e farò alzare i venti di guerra
che nessuno oserebbe immaginare.
Saranno loro a spazzare te
e altre nazioni
come sterco che nessuno mai
si permetterebbe di rivendicare
come suo.
Ho cresciuto dei predoni forse?
O, forse, ho allevato uomini
privi di scrupolo,
donne senza dignità?
Eppure tu sei peggiore di questi.
Oh, sì!
Tu sei andata oltre.
La tua veste ormai consunta
è ridotta a uno straccio.
Le tue ferite sono visibili,
sono corrotte
e incancrenisce il tuo cuore.
Sto per richiederti indietro
ciò che finora hai spezzato:
decine di migliaia di vite umane.
Me ne darai conto
in una frazione di tempo,
come quando la luce
è trapassata dalla vista
per il battito inferiore delle ciglia.
Guai a te
che massacri gli innocenti
e te ne vanti,
lasciando che chiunque di essi
varchi la soglia del terrore,
dell’angoscia, della morte.
Guai a te
che con l’ausilio degli occhi,
che mezzo mondo ti ha concesso,
spalanchi le tue infami fauci
perfino sui luoghi a me sacri,
sugli ospedali.
Guai a te
perché di chi resta in vita
nei tuoi vilissimi attentati
ne fai oggetto da vendetta
e poi con la tua bava
pensi di lavare
l’angoscia del mondo
che attende inutilmente
la fine di tanto scempio.
Sei la calamità più grande
e molti se ne ravvedranno
ben presto.
Sarà invano.
Chiunque “da te in te”
si è saziato
col sangue dei piccoli e dei poveri
ingurgiterà in un solo tempo
l’ira mia,
e sarà dimenticato
perché lo cancellerò
dai favori dell’esistenza:
nessuna colpa di queste
dinanzi a me resterà impunita.
Governanti e potenti,
sono tutti svegli i vostri figli?
E i vostri eserciti
sono ancora schierati per le guerre?
Presto viene il giorno
in cui chiunque
sentirà parlare di voi
non resterà più sbigottito
ma plaudirà.
Troppo orrore,
troppa morte avete fecondato
sulla mia terra diletta.
Nessuno mai vi piangerà
poiché coloro che resteranno in vita
non verseranno mai più lacrime.
Ecco. Questo dirà il mio popolo,
il resto che io mi sono scelto,
in quel giorno a me sacro:
il Signore Dio, l’Onnipotente,
si è degnato di toglierci
l’infamia da dosso;
oh, quale onore più grande,
lodi perenni innalzeremo all’Altissimo!

E a vincere sarà soltanto
la mia misericordia per essi.

(24/10/2023)

Voce di uno

Navigazione articoli

Previous Post: Innamorami di noi
Next Post: A voi che avete il mondo tra le labbra

Altri articoli correlati

Come il principio così la fine Voce di uno
Promessa a Sion Voce di uno
Oolà e Oolibà Voce di uno
Periranno come periscono le bestie Voce di uno
Genealogia Voce di uno
Urla e gemi tu che hai dimenticato donde provieni Voce di uno

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Traduci

Calendario

Giugno 2025
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Mag    

La preghiera quotidiana

Il Santo Rosario

Grotta di Massabielle, ore 17:57

Il libro dei Salmi

Il libro dei Salmi

Lampada ai miei passi è la tua parola

Il tuo volto, Signore, io cerco

Vangelo

Scritti

Copertina - Fondamenti di IosofìaCopertina - RivelazioniLe paraboleSulla Sapienza e la sua dottrinaInni e SalmiNel nome del FiglioPassione, Morte e Risurrezione di Cristo

Ultimi scritti

  • La colomba e il corvo
  • L’eternità sta fiorendo di noi
  • È la guerra
  • Riguardo al male
  • La mia parola biondeggia, gravida di rugiada

Scritti archiviati per data

Scritti correlati

Abele Abramo Adamo Amos Annunciazione Ascensione Corpus Domini Daniele Davide Eliseo Elìa Enoch Epifania Esodo Eva Ezechiele Genesi Geremia Giacobbe Giobbe Giovanni Battista Giovanni l'Evangelista Giuda Iscariota Giuseppe Il Verbo Isacco Isaia I Segni L'Arcangelo Gabriele L'Arcangelo Michele La parusìa La Passione La Trasfigurazione Luca L’Immacolata Concezione Matteo Melchisedek Mosè Noè Paolo di Tarso Pentecoste Pietro Salomone Samuele San Giuseppe Santissima Trinità Tommaso Zaccaria

Categorie degli scritti

Scritti da rimodulare

Amore, tant'altro amatoNel seno del belato

Ultimi commenti

Nessun commento da mostrare.

Voce di uno

Powered by PressBook Blog WordPress theme

Questo sito utilizza i cookies per il suo corretto funzionamento. Cliccando su OK o continuando a navigare se ne accetta l'utilizzo. Impostazione dei CookieOK
Privacy & Cookies Policy

Panoramica sulla privacy

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Si utilizzano anche cookie di terze parti che aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser soltanto con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe avere un effetto sulla tua esperienza di navigazione. Clicca su Privacy Policy per visualizzarne il contenuto.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA