Umanità, non sfebbra il tuo calcagno

È sì. Morde, morde.
Umanità, non sfebbra il tuo calcagno.
Piange l’innocenza. Dorme l’infanzia.
Appartiene a questa primavera la tua condanna.
È sì. Questa condanna ride avvelenata insieme a te.

(12/05/2023)