Nelle dimore dell’attuale

Mi slego dai calzari dell’ora nuova, del planetario respiro non più ignoto, e l’anima mia penetra nelle dimore dell’attuale. E mi amo, mi amo con quell’amore che fu tuo e che non teme buio né le sue svettate, arreso e vincente ai tuoi fasti millenari.

(25/10/2022)