La parabola della cicala

Io sono lo sposo
e vivo per la mia sposa
Io sono la sposa
e vivo per il mio sposo

Appartengo all’Estate
e appartengo all’Amore

Anima e anima
Spirito e cuore

La lingua dell’anima
beve rugiada d’amore
ed il cuore intonato
come un organo in fiamme
si disseta e poi suona

Congiunto alla gloria
col canto impensato
nel niente di niente
ai controcanti mi liquefo
e siamo un’unica gioia

Io sono lo sposo e la sposa
M’appartiene l’Estate
e m’appartiene l’Amore

Come l’amore d’estate
Come l’estate d’amore

Anima e anima
Spirito e cuore

– 2007 –